Valgoglio - Rifugio Gianpace
Fotos de la ruta
Autor
Estadísticas de la ruta
- Distancia
- 3,81 km
- Desnivel positivo
- 16 m
- Dificultad técnica
- Fácil
- Desnivel negativo
- 365 m
- Altitud máxima
- 1.320 m
- TrailRank
- 35
- Altitud mínima
- 959 m
- Tipo de ruta
- Solo ida
- Tiempo en movimiento
- 52 minutos
- Tiempo
- una hora 13 minutos
- Coordenadas
- 673
- Fecha de subida
- 21 de agosto de 2018
- Fecha de realización
- agosto 2018
cerca de Zanetti, Lombardia (Italia)
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Fotos de la ruta
Descripción del itinerario
AVVISO: La traccia è stata mappata solamente nel percorso di ritorno, il percorso di andata è speculare.
Dedicare una giornata facendo trekking in Val Sanguigno è un’esperienza suggestiva: siamo nell’oasi verde a più alta biodiversità del Parco delle Orobie Bergamasche,
Lo spettacolo offerto dal torrente Sanguigno è unico: l’acqua scende a balzi formando piscine trasparenti di colore verde e azzurro.
Arriviamo in auto al paese di Valgoglio (929 m) e superato il Municipio, seguiamo l’unica strada che prosegue oltre le case. Mantenendo sempre la sinistra, raggiungiamo la centrale di Aviasco (965 m) (attenzione: munirsi di ticket di parcheggio presso l’erogatrice automatica nei pressi del Comune di Valgoglio).
Lasciata l’auto, seguiamo le indicazioni che ci fanno scendere sotto la centrale e superare su un ponticello il torrente Goglio. Il sentiero sale ripido in mezzo al bosco (15 minuti), sfiora la stalla del Sersen e si immette poco dopo su una mulattiera proveniente anch’essa dalla centrale di Aviasco. Prendiamo a sinistra la bella mulattiera con la quale raggiungiamo e affianchiamo il torrente che scende dalla val Sanguigno. Saliamo fino alla località delle “cascatelle” e, proseguendo in un bel bosco di faggi, arriviamo presto in vista del rifugio Gianpace (1331 m).
Dedicare una giornata facendo trekking in Val Sanguigno è un’esperienza suggestiva: siamo nell’oasi verde a più alta biodiversità del Parco delle Orobie Bergamasche,
Lo spettacolo offerto dal torrente Sanguigno è unico: l’acqua scende a balzi formando piscine trasparenti di colore verde e azzurro.
Arriviamo in auto al paese di Valgoglio (929 m) e superato il Municipio, seguiamo l’unica strada che prosegue oltre le case. Mantenendo sempre la sinistra, raggiungiamo la centrale di Aviasco (965 m) (attenzione: munirsi di ticket di parcheggio presso l’erogatrice automatica nei pressi del Comune di Valgoglio).
Lasciata l’auto, seguiamo le indicazioni che ci fanno scendere sotto la centrale e superare su un ponticello il torrente Goglio. Il sentiero sale ripido in mezzo al bosco (15 minuti), sfiora la stalla del Sersen e si immette poco dopo su una mulattiera proveniente anch’essa dalla centrale di Aviasco. Prendiamo a sinistra la bella mulattiera con la quale raggiungiamo e affianchiamo il torrente che scende dalla val Sanguigno. Saliamo fino alla località delle “cascatelle” e, proseguendo in un bel bosco di faggi, arriviamo presto in vista del rifugio Gianpace (1331 m).
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Passeggiata suggestiva